Napoleone
Libero, idealista e geniale ma anche opportunista, ambizioso e crudele: un appassionato e avvincente ritratto di una delle più grandi e controverse figure della storia moderna.
di Gerosa Guido
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Prezzo: € 20,00
Informazioni: prima edizione. - pp. 570, Milano
Stampato: 1995-10-01
Codice: 978880440428
Napoleone, una delle più grandi e controverse figure dell'età moderna, è un enigma che da quasi due secoli gli storici tentano invano di risolvere. All'inizio dell'Ottocento egli incarnò il genio e gli orrori di Giulio Cesare e Oliver Cromwell, di Alessandro Magno e Federico il Grande. Di fronte all'interrogativo manzoniano «Fu vera gloria?» alcuni rispondono con implacabile odio, altri con infinita ammirazione. Su Bonaparte si dividono i giudizi: se per Proudhon è «immondo in tutto», Stendhal non esita a definirlo «l'uomo più sbalorditivo che sia apparso dopo Alessandro».
Opportunista, ambizioso e crudele, ha lasciato con le sue azioni e le sue parole abbondante materia di accusa ai suoi detrattori. Ma accanto a chi lo dipinge come «macellaio di popoli» ci sono, e sono sempre stati numerosi, coloro che vedono in lui il genio militare, il liberatore delle nazionalità oppresse, l'ispiratore del Codice civile, l'idealista, l'amante appassionato.
La sua complessa personalità non cessa di stupire e far discutere: uomo granitico e insieme fragilissimo, moralista e sensuale, marito e seduttore, fu tutto e il contrario di tutto. La ragione del suo indiscusso fascino?
L'essere spirito «aperto», libero, senza frontiere. Ancora oggi sorprende la grandiosità della sua mente: «costruttore» di Stati e legislazioni, vero architetto di quello che Taine definisce il «regime moderno», Napoleone riuscì a realizzare progetti chimerici e folli, a trasformare le sue sfrenate fantasie in strumenti di dominio della realtà, a coronare nell'Impero il proprio apogeo.
In quanto eredi della Rivoluzione francese, possiamo dire di essere anche noi suoi figli: se le grandi democrazie e le dittature del Novecento hanno infatti attinto alla sua visione universale, nella sua azione politica e nei principi da lui affermati si trovano le radici delle costituzioni occidentali e delle nozioni di libertà, diritto, famiglia, proprietà, che sostanziano la nostra convivenza civile. Così, dopo tante crisi, trionfi e tragedie, viviamo ancora nel tracciato del suo arditissimo disegno.
Guido Gerosa, giornalista, negli anni Sessanta inviato speciale per «Epoca» e «L'Europeo», è stato direttore di «Epoca» e vicedirettore del «Giorno». Senatore della Repubblica dal 1987 al 1992, è autore di numerosi saggi, per lo più di carattere storico, tra i quali le biografie di Carlo V, Garibaldi, Churchill, Nenni, J.F. Kennedy. Ha scritto, inoltre, L'Arno non gonfia d'acqua chiara, Le campagne e I cannoni del Sinai, reportage sulla guerra arabo-israeliana del Kippur.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Biografie, Storiografia, Storia,
Segnaposto: Napoleone-Bonaparte, Codice-civile, costruttore-di-Stati, Gerosa-Guido,