I Longobardi in Italia
Quadro generale - Testi: Storia dei Longobardi di Paolo Diacono, I vescovadi italiani durante l'invasione longobarda di Mons. Duchesne, Editto di Rotari
di Barni Gianluigi
Editore: Istituto Geografico De Agostini
Prezzo: € 20,00
Informazioni: traduzioni di Luigi Giavardi, Marcella Boroli, Anne-Marie Lancellotti. - pp. 456, Novara
Stampato: 1987-01-01
Codice: 500000002780
I Langobardi o Longobardi, gli uomini dalla lunga barba (bart significa barba) o dalla lunga lancia (burte significa scure e da barte deriverà forse alabarda), i Winnili (o guerrieri, per antonomasia), come sarebbe più giusto chiamarli, nel 568 lasciarono la Pannonia e presero la via dell'Italia. Valicarono le Alpi, guidati da Alboino, entrarono nel Friuli e dilagarono, senza trovare resistenza di sorta, in tutta quella regione che allora si chiamava Liguria e che da loro avrebbe preso il nome di Longobardi-a. Filtrarono fino al centro e al meridione dell'Italia, sostituendosi ai Bizantini, vincendo i Romani che assimilarono riconoscendo loro certi diritti, mai la pienezza di quelli politici.
Essi non assunsero costumi altrui. Si diedero leggi scritte con Rotari, che pubblicò un editto base della loro convivenza, e con Liutprando raggiunsero l'apogeo della loro grandezza.
Poi iniziò la decadenza, causata dai Franchi, ai quali la Chiesa si era appoggiata nelle alterne vicende dei difficili rapporti con quei barbari la cui violenza era sempre difficile da mitigare. Legati a tradizioni e a costumi che sconvolsero la struttura politica, sociale ed economica del basso impero, i Longobardi rivivono i loro due secoli aurei d'Italia in tutta la loro forza e in tutta la loro ardente sete di affermazione e di dominio nell'esauriente saggio di Gianluigi Barni che fa da premessa e da commento non solo alla famosa Historia Langobardorum di Paolo Diacono, ma anche all'editto di Rotari, entrambi tradotti e pubblicati integralmente.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Popoli Nordici, Storia, Storia dei Popoli, Storia dei Costumi, Civiltà Nordiche,