Mi Chiamo Rachel Corrie
Tratto dagli scritti di Rachel Corrie
di Corrie Rachel
Editore: Elliot
Prezzo: € 13,00
Informazioni: prefazione di Naomi Klein, a cura di Alan Rickman e Katharine Viner, traduzione di Monica Capuani e Marta Gilmore. - pp. 96, ill. b/n, Roma
Stampato: 2008-02-01
Codice: 978886192021
È sempre triste, quando qualcuno muore. Ancor più triste, se è una persona giovane. Intollerabile, se è una morte che si poteva facilmente evitare. Il 16 marzo 2003 una ragazza americana di ventitre anni, Rachel Corrie, è stata schiacciata da un bulldozer dell'esercito israeliano a Gaza, mentre cercava di impedire - illudendosi che bastasse fare scudo col suo corpo - la demolizione di una casa palestinese. La sua morte così insulsa è diventata il simbolo di una pace - quella che da tanti anni insegue il Medio Oriente - calpestata e imbrattata di sangue. Attraverso i suoi diari, le lettere, le e-mail, è nato questo monologo, che restituisce un'ora di vita a una ventenne come oggi ce ne sono tante: eloquente, problematica, sognatrice, idealista, appassionata di Salvador Dalì e Pat Benatar, fumatrice accanita, che mollò la scuola e partì da Olympia, nello Stato di Washington, per andare a lavorare come attivista nel cuore dell'incendiario conflitto israelo-palestinese. Rappresentato al Royal Court di Londra, sempre “tutto esaurito”, il testo ha suscitato un acceso dibattito e ha richiamato l'attenzione delle istituzioni sulla sicurezza delle organizzazioni umanitarie che cercano di riportare pace nelle zone calde del mondo.
Con un intervento di Edward W. Said e una lettera di Vanessa Redgrave.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Storie di Vita, Memorie,
Segnaposto: storie-di-vita, storie-incredibili, massacri-e-prigionia, Rachel-Corrie,