Santa Rita degli Impossibili
La storia d'amore e di sangue, di vendetta e di perdono di Rita da Cascia - Estasi, visioni, prodigiose guarigioni della donna che visse da protagonista la tragedia dei figli sullo sfondo di atroci faide medioevali
di Cuomo Franco
Editore: Edizioni Piemme
Prezzo: € 22,00
Informazioni: unica edizione. - pp. 352, 8 tavv. b/n f.t., Casale Monferrato (AL)
Stampato: 1999-09-01
Codice: 978883842747
Rita da Cascia è detta «santa degli impossibili» per la straordinarietà dei miracoli che le vengono attribuiti, soprattutto in materia di guarigioni. Il suo culto ebbe origine intorno alla metà del '400, quando ancora era in vita, e fu inizialmente avvolto da un'aura talmente leggendaria da far sorgere nelle autorità ecclesiastiche il dubbio che non fosse mai esistita. Tant'è che la prima domanda posta ai testi nella causa di beatificazione fu se avessero certezza che questa suora così popolare, così prodiga di grazie, fosse realmente stata al mondo. Si appurò che era stata una taumaturga dagli eccezionali poteri e una mistica in grado di ascendere ai più elevati stati di estasi. Ma Rita ebbe anche una intensa vita profana, due figli e un appassionato amore coniugale, stroncato poi da una sanguinosa faida tra guelfi e ghibellini. A rendere più fosca la tragedia, dopo l'assassinio del marito, sopravvenne la morte dei figli, da Rita stessa invocata - a quanto si tramanda - perché non si macchiassero di vendetta.
Questa biografia ricostruisce la verità storica, individuando moventi e mandanti dell'omicidio attraverso riscontri storici precisi. Sono accuratamente documentati gli usi e le leggi di Cascia, i meccanismi delle faide familiari e delle lotte di potere, i contrasti determinati dalle dispute religiose, dall'eresia e dallo scisma, nonché gli aspetti più comuni della vita monastica e civile. Non sono tuttavia trascurati gli aspetti leggendari della saga ritiana, nella quale ricorrono elementi fiabeschi e antiche profezie, legate al persistere di superstizioni pagane. Giganteggiano sullo sfondo di tale scenario i grandi santi dell'Umbria, con l'affermarsi delle nuove istanze morali francescane e agostiniane in una società contrassegnata dall'odio. Una particolare cura è dedicata alla ricostruzione dell'aspetto della Santa, dotata di un imperscrutabile fascino, attraverso l'iconografia dell'epoca. Sono stati esaminati infine i simboli della leggenda ritiana, che sono poetici e pervasi di esoterismo. I loro significati facilitano la comprensione del prodigioso mistero di Rita.
Franco Cuomo, giornalista e scrittore, è stato primo finalista al premio Strega con Gunther d'Amalfi cavaliere templare.
Tra gli altri romanzi: Il Codice Macbeth, Il signore degli specchi e I semidei. E autore di un vasto repertorio teatrale, rappresentato in Italia e all'estero da registi quali Carmelo Bene, Maurizio Scaparro, Françoise Petite. Alla sua drammaturgia sono andati i premi Flaiano, Riccione, Vallecorsi, Fondi e Idi. Ha pubblicato saggi sull'ozio, sulla seduzione (Elogio del libertino), su Oscar Wilde e il decadentismo vittoriano (Chi ha guardato negli occhi la bellezza), sulla tragedia di Beatrice Cenci e su temi storici ai margini dell'immaginario, come Gli ordini cavallereschi nel mito e nella storia e Nel nome di Dio, sulla civiltà dei roghi e dei duelli. Ha tradotto l'ultima edizione italiana di Utopia di Thomas More e numerosi classici perla scena, tra cui il Cirano di Rostand (tutt'ora in cartellone, a venti anni dal debutto), il Caligola di Camus, e opere di Shakespeare, Marlowe, Jonson, Musset, Plauto.
Ha curato programmi radiofonici e televisivi per la RAI; è condirettore della rivista culturale «Achab», specializzata in letteratura d'avventura, viaggio e mistero. Ha ricevuto il Premio per la cultura della Presidenza del Consiglio e il Fregene per il giornalismo.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Vita di Santi, Guarigione, Storia, Storia della Chiesa, Medioevo,