Il Dio delle Onde, del Fuoco, del Vento
Leggende, riti, divinità della santeria cubana
di Bajini Irina
Editore: Sperling & Kupfer Editori
Prezzo: € 13,00
Informazioni: pp. IX-182, Milano
Stampato: 2000-02-01
Codice: 978882002872
Nel sistema religioso della santeria, non solo il mare, il fuoco, il vento, ma anche la terra, il bosco e la montagna, il sole, il fulmine sono abitati da divinità che li vivificano, rendendoli benefici o pericolosi per gli uomini. Gli elementi naturali, gli oggetti quotidiani, i luoghi familiari e quelli più selvaggi ospitano ciascuno uno o più spiriti, che fanno del mondo un santuario, una realtà magica densa di segreti da svelare. È questa la scoperta di una giovane studiosa che, indagando le usanze e le convinzioni della religione più diffusa a Cuba, si trova a vivere un'avventura privata tra i fedeli di Chango, Ochùn e Yemayà. Abbandonando i pregiudizi tipici della nostra cultura, lasciandosi guidare da una giovane e saggia santera conosciuta all'Avana, Barbarita Atorresagasti, l'autrice inizia un cammino singolare attraverso i luoghi, le figure, i riti di questa religione nata dall'incontro del cattolicesimo con le credenze dei neri d'Africa, portati nei Caraibi come schiavi a partire dal 1600. Custodi del rapporto con lo spirito dei morti, prodighi di consigli, depositari di antiche procedure che allontanano il male e di ricette a base di erbe utili in diverse occasioni, i santeri riuniscono in sé la sapienza di un sacerdote e le facoltà di un sensitivo. Barbarita, generosa di spiegazioni e racconti, permette che la nuova amica l'accompagni e assista alle cerimonie che scandiscono il suo impegno di sacerdotessa: la divinazione attraverso le conchiglie o i frammenti di cocco, la preparazione di amuleti, le offerte e le preghiere alle divinità, i rituali di purificazione, le messe spirituali, attraverso le quali si ricevono i messaggi degli spiriti-guida. Descrivendo le pratiche sacre, addentrandosi nei fondamenti di questo culto, raccogliendo i fantasiosi, poetici patakies, le leggende tramandate oralmente che formano la cosmogonia e la mitologia della religione yoruba, Irina Bajini dà conto di una fede vitale e vigorosa e mostra come essa sia capace di arricchire i credenti, mantenendoli in stretto contatto con le forze spirituali e naturali.
«Ta' José è il mio spirito di 'baluarte'. il mio spirito-guida. Per lui ho un amore speciale. Gli parlo e gli pongo domande attraverso irradiazioni spirituali e quattro gusci di conchiglia: dalla posizione che questi assumono quando sono caduti a terra conosco le sue risposte. Io posso entrare in contatto con Ta' José da sola. ma preferisco che ci sia qualcuno accanto a me. poiché non sempre l'energia sprigionata dal mio corpo è sufficiente a creare la giusta atmosfera. Ta' José è lo spirito che per primo vorrei incontrare da morta. Con lui ho passato i momenti più difficili e più belli. Lo conosco da quando ero piccola. anzi. da quando era nel ventre materno.
quindi è una sorta di padre. Sono tutto per lui.
amica e confidente. Lui scende sulla Terra attraverso di me. So quando è nato. quando è morto. e come si chiama veramente.»
Irina Bajini, studiosa di letteratura e civiltà spagnole e sudamericane, vive tra Milano e L'Avana. E traduttrice e autrice di diverse pubblicazioni scientifiche. Con questo libro, frutto di una ricerca sul campo, si rivolge per la prima volta a un pubblico non specialistico.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Divinità, Leggende, Riti, America del Sud,