Contro i Falsi Medici
Sette Autodifese
di Paracelso
Editore: Editori Laterza
Prezzo: € 16,00
Informazioni: introduzione e cura di Massimo Luigi Bianchi. - pp. XLII-100, Bari
Stampato: 1995-01-01
Codice: 978884204586
Un'autodifesa contro la corporazione di appartenenza che è anche una denuncia dell'incompetenza, della corruzione e della venalità della classe medica del Rinascimento.
Al di là delle gustose notazioni sugli usi del tempo, il libro ricapitola i princìpi fondamentali della medicina di Paracelso, consentendo un colpo d'occhio rapido ma complessivo sulle idee e la personalità di chi fu designato dai contemporanei come il «Lutero dei medici».
Theophrast von Hohenheim detto Paracelso (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541), medico, naturalista e filosofo, insegnò medicina all'Università di Basilea, ma fu costretto, a causa dei contrasti con i colleghi e con i farmacisti, ad abbandonare la città. La sua opera è stata determinante nell'evoluzione del pensiero medico, particolarmente in Germania.
Introduzione di Massimo Luigi Bianchi - Prefazione al lettore del dottissimo signore Aureolus Theophrastus von Hohenheim, dottore in entrambe le medicine; Prima autodifesa riguardante l'invenzione di una nuova medicina da parte del dottor Theophrastus; Seconda autodifesa a proposito delle nuove malattie e dei nuovi nomi del predetto dottor Theophrastus; Terza autodifesa riguardo alla scrittura di nuove ricette; Quarta autodifesa riguardante le mie peregrinazioni; Quinta autodifesa sul rifiuto dei falsi medici e della loro compagnia; Sesta autodifesa a giustificazione dei suoi modi eccentrici e del suo carattere iracondo; Settima autodifesa come neppure io sappia, possa e sia capace di fare tutto ciò che a ciascuno è o sarebbe necessario; Epilogo
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Corruzione, Rinascimento, Medicina,