Storia Segreta
di Procopio di Cesarea
Editore: Fratelli Melita Editori
Prezzo: € 12,00
Informazioni: introduzione e traduzione di Filippo Maria Pontani. - pp. 160, La Spezia
Stampato: 1981-02-01
Codice: 500000002476
Dall'introduzione di Filippo Maria Pontani:
"Procopio è il maggiore storico dell'età bizantina: proprio alle soglie di quell'età egli dà lustro a un genere di spiccato rilievo, destinato a costituire la luce d'una letteratura sopraffatta dalla muffa e assordita da un gran sudario retorico.
La sua patria, Cesarea, dove nacque alla fine del secolo V d. C., fu un cospicuo centro di cultura, come tutta la Palestina: era la stessa città che aveva prodotto il più grande «padre» della Chiesa d'Oriente, Basilio Magno, e l'iniziatore della storiografia cristiana, Eusebio, Forse Procopio studiò a Gaza, altro celebre focolaio dell'ellenismo, sede d'una tradizione retorica di prim'ordine e d'una «scuola» filosofica conciliatrice di neoplatonismo e di cristianesimo, illustrata da un altro Procopio, da Enea, da Zacaria Scolastico, da Corido, maestri d'esegesi, di polemica ideologica e di stile.
Gli attributi di retore o di sofista con cui Procopio fu designato si riferiscono a un'educazione retorica orientata verso l'avvocatura e a una solida fama professionale; ma un prestigio che andò certo al di là della pratica forense giustifica la sua posizione di privilegio a Costantinopoli, il titolo di «illustrios» e la sua dimestichezza con Belisario, il comandante in capo delle spedizioni giustinianee. Questi lo ebbe consigliere personale e lo mise a parte (forse utilizzandone soprattutto le capacità giuridiche) delle responsabilità delle operazioni, di cui Procopio fu perciò testimone in Persia, in Africa e in Italia, dal 527 fino almeno al 540.[…]"
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichità, Bisanzio, Storia, Cultura,
Segnaposto: eta-bizantina, Chiesa-d-Oriente, Cesarea, Procopio-di-Cesarea, storiografia-cristiana,