Scienza e Religione
di Russell Bertrand
Editore: Longanesi & C.
Prezzo: € 15,00
Informazioni: traduzione dall'inglese di Paolo Vittorelli. - pp. 240, Milano
Stampato: 1974-06-01
Codice: 500000002275
Questo libro fu pubblicato nel 1935, quando il trionfo dei regimi totalitari in Europa, delle «nuove religioni provviste di nuovi mezzi di attività missionaria forniti dalla scienza» induce Russell a riesaminare la storia del conflitto fra teologia e scienza negli ultimi quattro secoli e ad approfondire il peso che la scienza esercita sulla teologia odierna. Quel conflitto è entrato in una fase interamente nuova, poiché la tecnica scientifica, e in definitiva la scienza, è in parte responsabile della bufera di irrazionalità che soffia sull'Europa. Russell giunge così al problema più ampio dell'autonomia e della responsabilità dell'attività intellettuale, con accenti che conservano tuttora la forza e l'interesse dell'attualità. «La minaccia alla libertà intellettuale», egli scrive nella Conclusione, «è maggiore nei giorni nostri di quanto non lo sia mai stata fin dal 1660; ma non viene più, ora, dalle Chiese cristiane. Viene dai governi, che, per far fronte al pericolo moderno dell'anarchia e del caos, hanno assunto la successione del carattere sacrosanto che apparteneva, prima, alle autorità ecclesiastiche. È un chiaro dovere per gli scienziati e per tutti coloro che apprezzano la conoscenza scientifica di protestare contro le nuove forme di persecuzione, anziché congratularsi compiacentemente per la decadenza delle vecchie; e questo dovere non è diminuito da nessuna preferenza per le dottrine particolari, in sostegno delle quali si effettua la persecuzione.»
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Scienza, Religione, Storia, Storia del Pensiero,