Epigrafia Latina

«Questa terza edizione è una ristampa riveduta e corretta dell'edizione precedente, con l'aggiornamento bibliografico delle iscrizioni illustrate e della Appendice bibliografica di Attilio Degrassi. A quest'ultima ho aggiunto un paragrafo relativo alle iscrizioni di schiavi e di liberti ed un paragrafo relativo alla storia dell'epigrafia. Inoltre, seguendo il consiglio di amici e di recensori, ho completato il volume con un indice delle cose notevoli delle iscrizioni illustrate.»

Dalla prefazione alla seconda edizione:
"Accintami a preparare la seconda edizione dell'uso storiografico delle iscrizioni latine, ha praticamente rifatto il libro.
Ho limitato gli esempi a testi epigrafici visibili nelle nostre città, cioè ancora esistenti sui monumenti od esposti nei musei italiani, con la speranza di invogliare i giovani a guardarli e a considerarli nell'unità dell'oggetto cui appartennero. Ciò ha portato ad omettere epigrafi e formulari propri delle provincie e ad accogliere invece un numero di epigrafi repubblicane maggiore di quanto dovrebbe essere in proporzione alla totalità del materiale epigrafico esistente.
Ho aggiunto a quanto riguarda l'addestramento alla lettura delle epigrafi notizie illustranti la loro importanza specifica nella civiltà romana, i vari interessi da esse suscitati nelle epoche successive ed il loro attuale valore come fonte storica.
Data l'eterogeneità del materiale epigrafico per origine, destinazione e forma[...]"