Da Mito al Materialismo
di Mordini Attilio
Editore: Il Campo Editore
Informazioni: prefazione di Giovanni Cantoni. - pp. XI-200, Firenze
Stampato: 1966-08-01
Codice: 500000005991
Prima di poter vedere questo volume distribuito nelle librerie, moriva, il 4 ottobre 1966, il suo Autore, Attilio Mordini, Terziario Francescano.
Nato a Firenze il 22 giugno 1923, educato dai Padri Scolopi e in seguito dai Salesiani, si arruolava volontario di guerra nell'ultimo conflitto, e al termine di esso riprendeva gli studi universitari interrotti per laurearsi poi a pieni voti con una tesi in letteratura tedesca sul gusto dei primitivi in Stefan George. Nello stesso periodo di tempo poté seguire i corsi della Pontificia Università Gregoriana.
Illustrando i risultati dei suoi studi, ha collaborato all'Ultima, la rivista fondata da Giovanni Papini, e a varie pubblicazioni di indirizzo cattolico come Carattere, L'Alfiere, il Ghibellino, Adveniat Regnum. Ha pure attivamente partecipato più volte ai convegni degli Scrittori Cattolici promossi da Ragguaglio.
È stato lettore di italiano all'Università di Kiel, e prima e dopo la sua permanenza in Germania ha pubblicato scritti su Kairos, rivista di teologia e scienza delle religioni edita dai Benedettini di Salisburgo, e su Antaios, di Basilea.
È autore della voce «Il lavoro in luce cristiana» della Moderna Enciclopedia del Cristianesimo, edita dalle Edizioni Paoline, e del volume Il Tempio del Cristianesimo (Torino 1963), nel quale ha analizzato, in una sintesi personalissima e nello stesso tempo universale, l'iter della civiltà cristiana dall'Incarnazione ad oggi. Per i suoi scritti ha meritato di essere definito, da un autorevole recensore spagnolo, «el florentino teocratico».
Oltre agli scritti editi restano, più numerosi e più importanti, gli inediti, che vedranno presto la luce. Con essi l'Autore ha lasciato la testimonianza preziosa di una vita pienamente coerente ai principi professati, arricchita da un lungo calvario di sofferenze e di dolori nobilmente accettati e trasfigurati.
La sua voce si leva fra le più consapevoli e le più significative di quella patristica che si va delineando in questi ultimi anni, e che si propone di affrontare coraggiosamente i problemi del nostro tempo nel solco vivo della tradizione cattolica.
Prefazione
IL MITO ANTICO E LA LETTERATURA MODERNA
- Cappuccetto rosso
- La bella addormentata nel bosco
- Puccettino
- Cenerentola
- Il gatto con gli stivali
- Il castello
- Il divano occidentale-orientale
- Così parlò Zaratrustra... la canzone a ballo
- Pinocchio
- Il vascello fantasma
- Il settimo sigillo
- La fontana della Vergine
- Per un'estetica della trascendenza
REDENZIONE E LINGUAGGIO
- Città mitica e città mistica
- Forma contenuto e materia
- Linguaggio e democrazia
- Simbolismo mitico e materialismo dialettico
- La sapienza di Sant'Antonino nelle sue opere minori
- Il mito antico e la buona novella
- Il linguaggio del simbolo
CULTURA E PSEUDO CULTURA
- Cultura e rito
- Cultura naturaliter christiana
- Degenerescenza moderna
- Te culture di Babilonia
- L'impegno cristiano nella cultura
- La falsa cultura dell'acquiescenza
- Cultura matris
Bibliografia
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