Della Magia
Autore/i: Apuleio di Madaura
Editore: Zanichelli Editore
testo latino a fronte, introduzione e cura di Concetto Marchesi.
pp. XXX-232, Bologna
«Nel 158 d.C., nella città di Sabrata, vicino all’attuale Tripoli, Apuleio – filosofo e scrittore rinomato, l’autore delle Metamorfosi o L’asino d’oro – fu condotto dinnanzi al giudice per rispondere dell’accusa di magia. Il processo era stato intentato dai figliastri di una ricca vedova che Apuleio aveva sposato, a dir degli attori circuendola con veneficio. E l’accusato si difende con efficacia, in questa orazione sulla Magia – considerata sin dall’Umanesimo modello nel suo genere, e in cui Apuleio versa tutta l’inventiva, la grazia e la forza dello scrittore di romanzi – chiarendo fatti e ritorcendo circostanze; ma non ne contesta la sostanza, il suo esser mago. Del resto siamo in un’epoca in cui, lottando i vecchi dei col nuovo Dio, nell’impero di Roma si contrappongono esoterismi e misteri, miracoli e antimiracoli, a disputarsi il campo: e l’orazione sulla Magia è lo specchio terso di questa società che inizia a disprezzare la terra.»
Introduzione
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Note
Argomenti: Libri vari,