Del Metodo Matematico
Titolo originale: Von der mathematischen Lehrart
Autore/i: Bolzano Bernard
Editore: Bollati Boringhieri Editore
prima edizione, introduzione di Carlo Cellucci, traduzione di Lorenzo Giotti.
pp. 104, 1 tavola b/n f.t.,Torino
In questo breve scritto Bolzano enuncia in forma brillantemente concentrata e chiara alcune delle sue principali idee sulla logica e la metodologia della matematica, offrendo un esempio e un modello di ragionamento autenticamente rigoroso. Viene discussa in particolare una distinzione tra le proposizioni in quanto concepite dalla mente di un essere pensante oppure espresse a parole e le proposizioni in quanto entità astratte, indipendenti da una mente che le concepisca e dalla loro espressione linguistica. Tra le proposizioni vere intese in questo senso astratto che costituiscono il dominio delle matematiche esiste un certo ordinamento deduttivo, una gerarchia basata sul rapporto di fondamento e conseguenza.
Bolzano si rivela pensatore di piena attualità proprio per le sue ricerche di logica e di matematica che, passate all’epoca quasi sotto silenzio, lo portarono a importanti anticipazioni di idee fondamentali della logica contemporanea. Ma la teoria logica di Bolzano va vista in una prospettiva più ampia, configurandosi in primo luogo come una teoria della scienza, che intende stabilire come l’intero campo della conoscenza debba essere diviso nelle scienze pela particolari e che specifica quali regole occorra seguire per sviluppare e descrivere queste scienze.
L’introduzione di Carlo Cellucci, puntualizzando passo per passo gli enunciati di Bolzano, fornisce al lettore il necessario inquadramento teorico.
Bernard Bolzano (1781-1848), matematico e filosofo austriaco di origine italiana, fu professore di Scienza della religione presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Praga. I suoi studi sui fondamenti della matematica e della logica culminarono nell’opera Wissenschaftslehre, pubblicata nel 1837. In traduzione italiana è apparso un suo famoso scritto, I paradossi dell’infinito (Feltrinelli, 1965).
Introduzione di Carlo Cellucci
DEL METODO MATEMATICO
- Avvertenza
- Proposizioni e mere rappresentazioni in sé
- Rappresentazioni semplici e composte
- Rappresentazioni con oggetto e rappresentazioni prive di oggetto
- Rapporti tra rappresentazioni rispetto alla loro estensione
- Intuizioni e concetti
- Proposizioni concettuali e altre proposizioni
- Rapporti tra proposizioni fondati sull’assunzione di elementi variabili
- Informazioni
- Quali concetti e proposizioni rendere intelligibili al massimo?
- Come giungere allo scopo?
- Dimostrazioni
- Nesso oggettivo tra verità in sé
- Bisogna sforzarsi di dimostrare questo nesso
- Svolgimento concettuale
- Dimostrazioni apagogiche
- Ordine del discorso
- Titoli
Elenco delle opere citate
Profilo biografico
Datazione dello scritto
Indice analitico
Argomenti: Filosofia, Logica, Matematica, Pensiero, Studio Pratica e Ricerca,