Dei in Esilio
Autore/i: van der Leeuw J.J.
Editore: Edizioni del Graal
prefazione dell’autore.
pp. 96, Roma
L’anima deve mangiare il frutto dell’albero del bene e del male, dell’albero cosmico della conoscenza, sia pure a costo del paradiso. Solo tale atto permette all’Ego la conquista della coscienza di Sè. Ciò comporta la proiezione della Coscienza Divina nei tre corpi: Fisico, Emozionale, Mentale. Avviene però che l’uomo, dimentico della propria origine, si identifica con questi tre corpi che dovrebbero essere i suoi strumenti e la coscienza fatta schiava segue i loro desideri; da ciò nasce la tragedia degli «Dei in esilio».
Finchè l’Ego vive nell’oblio non si rende affatto conto del proprio esilio, ma quando inizia a ricordare la propria natura divina allora comincia la lotta per il risveglio.
Questo testo, che rappresenta un classico del pensiero metafisico contemporaneo, offre una esposizione sintetica sul funzionamento della nostra coscienza. Meditarne il contenuto porterà senz’altro giovamento a chi è impegnato nella ricerca della propria dimensione interiore.
Argomenti: Coscienza, Ricerca Interiore, Spiritualità, Storia del Pensiero,