Dal Movimento dei Lumi al Movimento dei Popoli – L’Europa tra Illuminismo e Rivoluzione
Autore/i: Diaz Furio
Editore: Società Editrice Il Mulino
prefazione e premessa dell’autore.
pp. 688, Bologna
Nuovo capitolo di quella storiografia sul Settecento europeo che già annovera contributi significativi – in primo luogo l’imprescindibile «Settecento riformatore» di Franco Venturi – questo volume fornisce un ricco e articolato quadro di sintesi che dagli anni Quaranta del secolo XVIII si snoda sino al 18 brumaio del 1799. Originale dunque nella periodizzazione, se gli abituali studi sul Settecento si arrestano con la dissoluzione dell’«ancien régime», alle soglie dell’esplosione rivoluzionaria. E innovativo anche nel suo ripercorrere la vicenda di idee, di battaglie civili, di tentativi di riforma che costellano l’età dei lumi, secondo un’«arrière penseé» tesa a focalizzare alcuni aspetti che tutta quella vicenda avrà – certo senza nessuna meccanica filiazione – nelle rivoluzioni d’America e di Francia. Una rilettura quindi attenta soprattutto a quel problema della rappresentanza che, dalla funzione conservatrice e spesso reazionaria dei «corpi intermedi» dell’«ancien régime» (États, Stènde, Stamenti, Parlamenti), trapassa nei popoli in movimento e nella loro ansia di assicurare l’esatta espressione della propria volontà nell’opera degli organi a ciò delegati. Questo filone, schematico e arido nelle trattazioni degli storici delle dottrine politiche o giuridico-costituzionali, si anima invece di suggestioni se resta uno dei principali motivi che corrono al fondo di tanti sviluppi, di idee e di fatti, per emergere come il criterio fondamentale che guida gli insorti americani nel definire la propria costituzione, o come il vano tormento dei rivoluzionari francesi dopo Termidoro, quando ferveva il tentativo di stabilizzare infine la recente rivoluzione in una «repubblica rappresentativa».
Furio Diaz insegna Storia moderna nella Scuola Normale Superiore di Pisa. Tra le sue opere principali: «Voltaire storico» (Torino, 1958), «Francesco Maria Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo di Toscana» (Milano-Napoli, 1966), «Per una storia illuministica» (Napoli, 1973), «Filosofia e politica del Settecento francese» (Torino, 1973) e «Il Granducato di Toscana. I Medici» (Torino, 1982).
Prefazione. – I. Premessa. – II. Il diffondersi delle «lumières». – III. Organi rappresentativi e forze di conservazione. – IV. Una società aristocratica?. – V. Il «trend» è positivo ma il bilancio è in deficit. – VI. Successi e sconfitte del movimento dei lumi. – VII. L’ascesa di nuove potenze e nuove forze sulla scena mondiale. – VIII. La svolta degli anni Settanta-Ottanta. IX. L’orma della rivoluzione di Francia.
Argomenti: Libri vari,