Da Schiavo a Proletario – Tre Saggi sull’Evoluzione Storica del Proletariato Nero negli Stati Uniti
Titoli originali: The Atlantic Slave Trade and Slavery – The Demand for Black Labor: Historical Notes of the Political Economy of Racism – The Negro and the United Mine Workers. The Carier and Letters of Richard L. Davis and Somenthing of Their Meaning: 1800-1900
Autore/i: James C. L. R.; Baron Harold M.; Gutman Herbert G.
Editore: Musolini Editore
unica edizione, a cura e con introduzione di Bruno Cartosio, i saggi di C. L. R. James e H. M. Baron sono stati tradotti da Bruno e Manuela Cartosio, il saggio di H. G. Gutman è stato tradotto da Mario Corona.
pp. XXXIII-224, Torino
In tutti gli stati capitalistici avanzati dell’Occidente, esiste una fascia di operai che va ad occupare i posti di lavoro che i settori più politicamente formati della classe operaia rifiutano.
Questi operai marginali vengono in genere isolati, in modo che vengano a mancare loro i mezzi politici e sociali per difendere i propri interessi. Nell’Europa occidentale essi sono di solito immigrati che provengono dall’Europa meridionale o dall’Africa del Nord. In Inghilterra sono i popoli di colore provenienti dalle varie parti dell’impero. Nei centri urbani degli Stati Uniti, la razza funziona come un marchio sugli operai di colore, neri e marroni, che vanno a riempire i posti che gli altri operai rifiutano di occupare.
Nei centri metropolitani degli USA il mercato del lavoro ha una struttura dualistica a base razziale. A fianco del mercato metropolitano primario, in cui le società cercano lavoratori bianchi e i lavoratori bianchi cercano il posto di lavoro, esiste un più piccolo mercato del lavoro, secondario, in cui le società cercano i lavoratori neri e i neri cercano il loro lavoro. Nelle aree metropolitane maggiori questo mercato secondario nero ha una dimensione che oscilla tra un decimo e un quarto rispetto alle dimensioni del mercato bianco.
Per i settori bianchi e quelli neri esiste una distinta pratica della domanda e dell’offerta che determina i salari la distribuzione dei posti, ed esistono, allo stesso modo, istituti e procedure separate per il collocamento, l’assunzione, la preparazione e la promozione degli operai.
Argomenti: Essere Umano, Saggi, Sociologia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia del Pensiero, Storia dell'Umanità,