Da Sant’Agostino a Galileo – Storia della scienza dal V al XVII secolo
Titolo originale: Augutine to Galileo
Autore/i: Crombie Alistair Cameron
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
prima edizione, traduzione dall’inglese di Vittorio Di Giuro, in prima di copertina: Dissezione anatomica, dalla versione francese del De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico, edita a Lione nel 1452.
pp. VIII-592, 52 figure b/n, Milano
Fino a non molto tempo fa il Medioevo e rimasto schiacciato sotto il peso di un giudizio negativo – risalente sino all’Umanesimo – che vedeva in esso un periodo di barbarie e di oscurità. Questo giudizio e stato condiviso, e ancor più acuito, dagli storici della scienza, che hanno a lungo conservato l’abitudine di liquidare l’intero periodo in poche pagine frettolose. Oggi si tende invece a vedere nel Medioevo il momento genetico di strutture politiche, sociali, culturali che sono alla base del mondo moderno. Anche nel campo della storia della scienza, dopo l’opera di studiosi come Tannery, Duhem, Thorndike, Sarton, il Medioevo non può più essere considerate solo un’età di artigiani e di ripetitori, poiché e proprio in esso che, parallelamente alla “riscoperta” delle opere dell’Antichità classica, si viene lentamente formando un atteggiamento scientifico tipicamente moderno. E infatti nel Medioevo che sorge, sia pure non ancora determinato in tutta la complessa accezione del suo significato, il metodo sperimentale, ed è nel Medioevo che comincia a farsi strada la matematizzazione della fisica. Figure come Ruggero Bacone e Nicola Oresme reggono senza difficoltà il confronto con gli scienziati rinascimentali.
L’opera di Crombie svolge un’azione meritoria nel rimuovere i pregiudizi di generazioni e generazioni di storici. Questo libro non solo ci da un’informazione ampia e dettagliata sulla scienza del Medioevo, ma, paradossalmente, ci aiuta a capire meglio la scienza moderna.
Giganti della scienza moderna come Galileo, Descartes, Harvey, visti in trasparenza con l’aiuto di una capacità di analisi eccezionale, mostrano in filigrana il persistere di influenze e suggestioni di un patrimonio medievale ancora vivo. Al di la di essi Crombie delinea con mano sicura tutta una serie di prospettive che, oltre i termini fissati al lavoro, danno un orientamento in gran parte originale agli ulteriori sviluppi della scienza sino a Newton e all’Illuminismo.
Accolto entusiasticamente al suo primo apparire, nel 1952, il libro di Crombie ha già avuto numerosissime edizioni in Inghilterra ed è giustamente considerato l’opera standard sul periodo; esso entra a buon diritto tra i classici moderni della storiografia scientifica.
Prefazione
Introduzione
I. La scienza nell’Occidente cristiano fino alla rinascita del XII secolo
II. La diffusione della scienza greco-araba nell’Occidente cristiano
III. Il pensiero scientifico nel XIII secolo
- Spiegazione del mutamento e concetto di sostanza
- Cosmologia e astronomia
- Meteorologia e ottica
- Meccanica e magnetismo
- Geologia
- Chimica
- Biologia
IV. Tecnica e scienza nel Medioevo
- Tecnica e istruzione
- L’agricoltura
- Meccanizzazione dell’industria
- La chimica industriale
- Medicina
V. Metodo scientifico e sviluppi della fisica nel tardo Medioevo
- Il metodo scientifico degli ultimi Scolastici
- Materia e spazio nella fisica del tardo Medioevo
- Dinamica terrestre e celeste
- La fisica matematica nel tardo Medioevo
- Continuità della scienza medievale e della scienza del Seicento
VI. La rivoluzione nel pensiero scientifico del XVI e XVII secolo
- L’applicazione dei metodi matematici alla meccanica
- L’astronomia e la nuova meccanica
- La fisiologia e il metodo dell’esperimento e della misurazione
- L’estensione dei metodi matematici agli strumenti
- Chimica
- Botanica
- L’anatomia, la morfologia e l’embriologia animali comparate
- La filosofia della scienza e la concezione della natura nella rivoluzione scientifica
Note ad alcune figure
Bibliografia
Bibliografia addizionale sulla scienza e il suo contesto intellettuale e sociale
Ringraziamenti
Indice analitico
Argomenti: Astronomia, Modernità e Rinnovamento, Ricerca Scientifica, Ricerca Tecnologica, Scienza, Studio Pratica e Ricerca,