Cròniche Epafániche
Autore/i: Guccini Francesco
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
pp. 238, Milano
«La ballata più lunga e appassionata di Francesco Guccini.» Così nel 1989 Stefano Benni salutava l’uscita di queste Cròniche epafániche: una vera e propria rivelazione, l’atto di nascita di un talentuoso scrittore fino allora conosciuto solo come insuperabile cantautore. Romanzo se non proprio autobiografico, certo di forte ispirazione autobiografica, le Cròniche riescono a restituire, nel fluire degli aneddoti e delle storie, nella lingua intessuta di termini dialettali e di colore, tutto il sapore di una mitologia di luoghi e affetti personale e familiare, senza retorica ma con toni che sanno alternare la commozione all’ironia, la rievocazione di episodi storici e la fantasia. Il racconto di un’infanzia e una giovinezza maturate in un paesaggio di mezza montagna tra Emilia e Toscana, dagli anni Quaranta in poi, veste così gli abiti dell’epica e della poesia, della cronaca picaresca e del puro divertimento, in quelle che un grande conterraneo di Guccini come Roberto Roversi ha definito «pagine da leggere, da vedere, da immaginare, da ascoltare».
Francesco Guccini, Modena 1940. È il cantautore mito di tante generazioni e uno degli scrittori più originali della scena letteraria italiana.
Argomenti: Letteratura, Romanzo,