Cronache Marziane
Autore/i: Chiesa Giulietto
Editore: Fazi Editore
prima edizione, cura di Massimilano Panarari.
pp. 272, Roma
«In questo libro ho messo un pò di arx, che è un pezzo della mia storia; un pò di Marte, nel senso che io stesso, in qualche modo, sono un marziano precipitato sulla Terra, altrimenti non parlerei così; e un pò di Marte inteso come dio della guerra, che sta dilagando nel mondo. Venere, l’Europa, non c’è nel titolo, ma può essere il suo antidoto. La pace eppure c’è nel titolo, perchè, mentre parliamo, piange e si dispera. Speriamo di convincerla a tornare a volare».
I disastri della politica italiana e i possibili rimedi; lo stato miserevole dei media nazionali e internazionali, ridotti a una «Grande Fabbrica dei Sogni e della Menzogna»; lo spegnersi della democrazia liberale nel mero istituto – manipolabilissimo – del suffragio; l’indifferenza dei governanti ai rovinosi scenari ecologici che ci si prospettano; economia globale, dominio delle inumane scorribande di un manipolo di pirati finanziari; le sfacciate proiezioni imperiali degli Stati Uniti di Bush, ma anche Europa plausibile «antidoto», la Cina principale rivale, la Russia che cova sotto la cenere, il «laboratorio» del Medio Oriente…:
non c’è tema di rilievo della politica nazionale e internazionale che Giulietto Chiesa, da decenni fra le voci più indipendenti e acute della sinistra italiana, non affronti in queste sue Cronache marxziane. Sfoderando il meglio delle sue armi: documentazione di prima mano, lucidità e durezza, capacità, soprattutto, di «dire che bisogna cambiare molte cose della nostra vita comune, per il bene comune». Non è una visione consolatoria, lo “stato del mondo” secondo Chiesa: ma è un panorama di rara coerenza e chiarezza, che stringe ogni lettore alle corde iter propria coscienza nella convinzione che non ci sia altro modo per invitarlo ad agire.
Argomenti: Italia, Politica, Potere Politico, Sistema Politico, Storia,