Cristoforo Colombo e Alessandro Geraldini
Autore/i: Frezza Federici Igea
Editore: ECIG – Edizioni Culturali Internazionali Genova
introduzione dell’autrice, postfazione e appendice di P. E. Taviani, in copertina: Cristoforo Colombo nel mosaico di Enrico Podio, nella sala del Consiglio Vecchio a Palazzo Tursi (Genova).
pp. 96, Genova
«Ovunque entriamo, poniamo il piede in qualche storia» così scrisse Cicerone. Queste parole trovano un giusto riferimento ad un uomo che, con sottili implicazioni rivive la sua storia in un presente continuo.
Alessandro Geraldini (1455-1524) visse negli anni in cui si incrociavano gli opposti destini degli uomini e cadevano le ultime barriere teoretiche del pensiero antico, operò perché Cristoforo Colombo potesse realizzare il suo progetto.
Al centro di questo libro inatteso c’è lo strano viandante che attraversò l’Oceano riassumendo su di sé le vicende di un mutamento epocale.
Igea Frezza Federici è nata nel 1926 ad Amelia, dove vive. Ha conseguito la laurea in lettere antiche, è stata docente di materie letterarie nella Scuola Media Statale di Amelia, negli anni immediatamente seguenti al conseguimento della laurea.
I suoi interessi scientifici sono, ab imis, rivolti alla storia locale con particolare riferimento agli aspetti lessicali e storic-antropologici.
È docente nella Università della Terza Età di Terni e addetto stampa dell’Istituto Italiano dei Castelli, associato all’I.B.I.
Argomenti: Racconti, Storia, Storia Italiana, Storia Moderna e Contemporanea, Storie di Vita,