Costantinopoli – Splendore e Declino della Capitale dell’Impero Ottomano 1453-1924
Titolo originale: Costantinople
Autore/i: Mansel Philip
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
premessa dell’autore, traduzione Carla Lazzari, collana: Oscar Storia Mondadori n° 318, in copertina: Ippolito Caffi, La piazza dell’ippodromo a Costantinopoli (part.). Brescia, Musei Civici d’Arte e Storia.
pp. 518, nn. ill. in b/n, Milano
1453: con la conquista ottomana Costantinopoli, la seconda Roma voluta dall’imperatore Costantino, diventa il cuore pulsante di un nuovo impero, tanto temuto dagli occidentali quanto misterioso. In questo libro Philip Mansel ci svela la storia di quel regno: una storia fatta di pace e di guerra, di schiavitù e di tolleranza, di corruzione e di grandezza. Per tutta la durata dell’Impero ottomano, a Costantinopoli l’Islam convive con l’ortodossia cristiana e con la ricca comunità di ebrei della diaspora; le navi che solcano il Mediterraneo portano, insieme alle merci e alla peste, artisti e idee; l’ospitalità raffinata seduce gli ambasciatori d’Europa, mentre le bellissime donne dell’harem esercitano il loro potere occulto. Sullo sfondo della tumultuosa convivenza di religioni ed etnie che hanno arricchito per secoli l’impero ottomano, rivive tutto il fascino di una città che, con il suo ponte sul Bosforo, è stata ed è simbolo dell’impossibile fusione tra Oriente e Occidente.
Premessa
- Il conquistatore
- La città di Dio
- Il Palazzo
- Harem e hammām
- La città d’oro
- Visir e dragomanni
- I cuscini del piacere
- Ambasciatori e artisti
- Lo scontento dei giannizzeri
- Mahmūd II
- La città delle meraviglie
- La strada per Zarigrado
- Yildiz
- I giovani turchi
- Morte di una capitale
- Epilogo
Note
Glossario
Appendici
Bibliografia
Ringraziamenti
Referenze fotografiche
Indice dei nomi e dei luoghi
Argomenti: Medio Oriente, Storia,