Contro Severino
Incanto e incubo del credere
Autore/i: Salmann Elmar
Editore: Edizioni Piemme
prefazione dell’autore, con un contributo di Andrea Grillo.
pp. 334, Casale Monferrato (AL)
La figura e la vicenda di Emanuele Severino costituiscono per il pensiero cattolico una guerra dichiarata ormai molti anni fa, quando venne rimosso dall’insegnamento presso l’Università Cattolica. È una guerra che ancora continua, e che giunge infine a produrre il vero e proprio attacco frontale di Pensieri sul cristianesimo (Rizzoli, 1995).
Qui Severino mostra che il credere non è altro che un incubo, la fede nulla più che contraddizione, inganno, menzogna.
I più insigni pensatori cattolici hanno replicato al volume, ma si è trattato solo di articoli contro un libro, di colpi di carabina contro le bordate di un cannone. La prima vera sistematica, risposta del pensiero cattolico all’attacco corrosivo di Severino sono le pagine di questo libro, che riprende quel genere letterario del Contra o dell’Adversus che tanta parte ha giocato nella teologia cattolica. Attraverso un confronto con filosofi (Kant, Hegel, Kierkegaard, Nietzsche, Heidegger, Lévinas), teologi (Tommaso, Rahner, de Lubac, Barth, von Balthasar, Drewermann, ]ùngel), senza rinunciare alla grazia dei poeti (Caproni, Montale, Sbarbaro, Borges, Pessoa), si giunge a smascherare, dietro l’algida eleganza iper-razionalistica di Severino, la presenza di una struttura mitologica e fideistica. Il suo pensiero manca almeno di una cosa: non è capace di un sorriso. Non ha mai tempo per l’ironia.
In questo libro, per confutarlo, non si rinuncia a far sorridere, all’ironia, al paradosso, quasi identificandosi con quel gesto popolare napoletano, con cui si racconta che il noto economista Piero Sraffa abbia convinto d’un tratto il “primo” Wittgenstein a trasformarsi nel Wittgenstein “secondo”. E un “secondo” Severino apparirebbe forse meno anti-teologico di quanto si possa immaginare: restando se stesso, ma solo prendendosi un po’ mene sul serio.
Argomenti: Autocoscienza, Credenze, Cristianesimo, Fede, Pensiero, Studio Pratica e Ricerca,