Contributo alla Luce della Vita
Autore/i: Giancola Luigi
Editore: Editori Laterza
unica edizione, prefazione dell’autore, esemplare a fogli chiusi.
pp. 114, Bari
Dalla prefazione:
« Se è vero che le idee sono la luce della vita, la sorgente della luce è la Prima Idea, Idea fatta carne: in principio c’era il Verbo, il Verbo è Dio, Egli si è fatto carne ed è la luce del mondo.Tutte le cose sono da questa Prima Idea, e quindi sono luce e riflesso luminoso nella misura della loro perfezione. Tra le realtà create una, l’uomo, è non solo riflesso luminoso della Prima Idea; ma, a sua volta analogamente a essa, sorgente di luce. La persona umana è essenzialmente spirito, essere cosciente; anche essa, quasi a similitudine del Verbo, è una parola di Dio fatta carne. Mentre, però, il Verbo Incarnato è Dio stesso, assolutezza di perfezione e quindi di luce, le tante parole di Dio, spazio-temporalmente dimensionate, ne sono sorgenti solo potenziali; esse, cioè, debbono sviluppare i principi intrinseci che delineano la propria natura o perfezione, e tra questi i fondamentali: la verità, la bontà, la bellezza. Questi principi, se naturalmente sviluppati, debbono razionalmente condurre lo spirito creato alla sua sorgente increata; diversamente irrazionale è stato lo sviluppo, sbagliata la strada seguita. […]»
Dal testo:
« L’immenso cosmo spaziale continuamente rivela le sue ricchezze all’occhio attento e indagatore di chi lo osserva per capirne i segreti e utilizzarli come elevazione dello spirito e ai fini pratici della vita umana. È bastata allo scienziato, molte volte, una banale e trascurabile rivelazione fenomenica da un oggetto altrettanto banale: come l’oscillazione di un pendolo, le reazioni di una rana scorticata, l’esame di una muffa… per scoprire un mondo ripieno di meraviglie fino alle impensabili conquiste del nostro tempo.
Se alla realtà mondana fosse mancata la possibilità di rivelarsi, sarebbe rimasta un mondo chiuso a sé, un libro inesorabilmente chiuso alla lettura dell’uomo. Al contrario, questa realtà cosmica perennemente si rivela attraverso una ricca fenomenologia, il suo linguaggio, e scopre il suo volto, quasi per richiamare l’attenzione della mente alla sua conoscenza. E poiché perenne è il suo rivelarsi, indefinita […]»
Argomenti: Dio, Energia Radiante, Esistenza, Filosofia, Pensiero, Studio Pratica e Ricerca,