Cervello & Emozioni
Come, dove, perchè nascono sensazioni e sentimenti
Autore/i: Jáuregui José Antonio
Editore: Pratiche Editrice
prefazione all’edizione italiana dell’autore, traduzione della prefazione di Stefania Cherchi, traduzione di Silvia Sichel.
pp. 320, figure b/n, Milano
Non esiste niente di più personale delle sensazioni o dei sentimenti. Anche un mal di denti e qualcosa di talmente nostro che non riusciamo a dividerlo con nessuno, nemmeno con la persona più vicina e più cara. Ma che cosa sono le sensazioni e i sentimenti?
Quale meccanismo fa scattare in noi il desiderio irresistibile di dissetarci, sfamarci, amare, ridere, piangere, camminare, dormire? La natura ha creato un ingegnoso sistema di ricompense e punizioni per indurci a svolgere tutti i compiti necessari al buon funzionamento del nostro corpo e alla conservazione del gruppo: un sistema emozionale “geneticamente” programmato per comunicare ciò che si deve e non si deve fare per mezzo di un “postino” speciale, il cervello, o per dirla con l’autore, il computer cerebrale, che trasmette informazioni in veste di stimoli emozionali.
Se dunque cervello ed emozioni sono legati a filo doppio, dobbiamo in ogni caso distinguere due realtà: quella del computer cerebrale e quella dell’io, il soggetto senziente.
Mentre il primo non può provare piacere o dolore, il secondo sperimenta un’infinita gamma di sensazioni e sentimenti, ma è di nuovo il primo a possedere, in una sorta di monopolio genetico, la chiave per aprire le porte delle sensazioni. Nessuna esclusa, tutte le nostre azioni obbediscono a quelle regole ferree che il computer cerebrale ci obbliga a rispettare. Del resto, se fossimo noi a detenere questo monopolio, elimineremmo dolori, angosce e frustrazioni azionando al loro posto sensazioni gratificanti. Ma allora, in questo panorama, che ne è della libertà dell’individuo? La ricerca del piacere si riduce all’appagamento di uno stimolo con cui il cervello ci assilla?
Cervello & emozioni risponde a queste e tante altre domande, sviluppando una teoria originale, sorprendente, che ci porterà a scoprire un mondo interiore inesplorato, a vedere noi stessi con uno sguardo nuovo, più consapevole.
“Leggendo Cervello & emozioni, mi sono sentito come un antico filosofo con una torcia in mano che illumina i cammini segreti verso la comprensione del mio cervello e dei suoi comportamenti: È stato come cercare me stesso, anzi, come se mi fossi già trovato. Dopo Groddeck, non ricordo altra opera che mi abbia – stimolato tanto.”
Jose’ Saramago, premia Nobel per la letteratura 1998
“Cervello & emozioni ha richiamato la nostra attenzione per la singolarità della sua teoria, e il suo autore è uno dei pensatori europei più originali.”
Ilya Prigogine, premio Nobelper la chimica 1977
“Un libro fondamentale… Finalmente un autore che dimostra come i sentimenti siano la chiave della vita umana. La creatività è emozione.”
Heinrich Rohrer, premio Nobel per lafisim 1986
José Antonio Jáuregui (1941) si è laureato in scienze politiche e sociologia a Madrid, in filosofia a Roma, in antropologia sociale a Oxford. Ha insegnato a Los Angeles, Pamplona e Oxford. Attualmente è docente di antropologia sociale e cultura europea all’Università Complutense di Madrid. Tra i diversi libri che ha pubblicato, ricordiamo Las reglas deljuego: las tribus, Las reglas deljuego: los sexos, Dios hoy e Europa: tema y variaciones.
Argomenti: Cervello Umano, Chimica Biologica, Emozioni, Neurofisiologia, Sentimenti,