C’erano Uomini Forti
Titolo originale: Portraits from Life (poi Mightier than the Sword)
Autore/i: Ford Madox Ford
Editore: Pratiche Editrice
premessa dell’autore, introduzione di Giovanna Mochi, traduzione di Giovannella Fanti, in copertina: particolare della «Spoglia del minotauro in costume d’Arlecchino» (1936) di Pablo Picasso.
pp. 216, fotografie b/n, Parma
Gli straordinari ritratti di scrittori (James, Crane, Conrad, Lawrence, Hardy, Wells, Turgenev) qui raccolti sono un atto d’amore nei confronti della letteratura, e in particolare nei confronti di un gruppo di romanzieri, amici di Ford Madox Ford, quasi tutti morti, ormai, alla fine degli anni Trenta, quando fu pubblicato questo libro. «Di questi miei amici – scrive Ford Madox Ford – ho voluto dare una rappresentazione che li ritraesse a piccoli tratti nell’intimità, che costringesse il pubblico a vedere quella cerchia di forti personalità così come io voglio che siano viste. Io sono, cioè a dire, un romanziere, e voglio che siano viste più o meno come se fossero personaggi di un romanzo…».[…]
Ford Madox Ford (Merton, Surrey, 1873 – Deauville 1939) è autore di romanzi, poesie e saggi. In Italia è noto soprattutto come narratore per i romanzi Il buon soldato, Una telefonata, La saga di Tietjens, Alcuni no, Non più parate, e per il racconto dei bambini La regina che sapeva volare. Nel 1908 fondò e diresse per due anni la «English Review», dove pubblicò i primi testi narrativi di scrittori che si sarebbero poi affermati come i maggiori del Novecento.
Introduzione di Giovanna Mochi
Premessa
- Henry James. Il maestro
- Stephen Crane
- Conrad e il mare
- D.H. Lawrence
- Thomas Hardy
- H.G. Wells
- Ivan Turgenev. Il bellissimo genio
- «C’erano uomini forti»
- La fine
Argomenti: Biografie, Cultura, Letteratura, Memorie,