C’Era una Volta una Gatta – I Cantautori degli Anni ’60
Autore/i: Borgna Gianni; Dessì Simone
Editore: Savelli
testi di Bindi, De Andrè, Endrigo, Lauzi, Paoli, Tenco, scritti di A. Gatto, S. Quasimodo, saggi di Tullio De Mauro, Nadia Fusini, Nanni Ricordi, copertina di Giuliano Vittori, illustrazione di Pablo Echaurren.
pp. 160, Roma
Erano – non dimentichiamolo – tempi oscuri. Il singhiozzo dissennato di Tony Dallara, versione casareccia dei Platters, non era certo un segno del nuovo e del futuro, ma il sigillo della permanenza della canzone nazionale in una condizione di sottosviluppo coloniale. Poi, inopinatamente, la voce sgradevole di Gino Paoli venne a evocare, insieme a nuove parole e a nuovi suoni, anche altre immagini, concetti e concezioni. Ed erano altri amori, altre vite, altre idee. Chi non li prese sul serio, dovette forse ricredersi davanti al cadavere di Luigi Tenco, uccisosi per disperazione e perchè la sua canzone non era giunta in finale; perchè non riteneva che quella vita andasse vissuta e perchè detestava Io, tu e le rose; in odio al conformismo e al provincialismo e in odio al Festival di Sanremo. Ma in quei sette anni, da C’era una volta una gatta al suicidio di Luigi Tenco, era andata maturando, nei sotterranei della vita nazionale, nelle metropoli come nelle province, una generazione nuova di giovani: sarebbero stati essi i protagonisti – maturi e sovversivi, coraggiosi e indignati – delle rivolte e delle lotte degli anni successivi. Hanno contato qualcosa, per quella leva di giovani, Luigi Tenco, Gino Paoli, Sergio Endrigo, Fabrizio De Andrè, Umberto Bindi, Bruno Lauzi?
60 testi di canzoni con accordi.
“Ora scrivo quello che mi viene da questa gola, sempre più anarchico…”. un colloquio con Gino Paoli.
La discografia completa di Luigi Tenco – dalle prime incisioni con gli pseudonimi di Gigi Mai, Dick Ventuno, Gordon Cliff a Ciao amore, ciao – a cura di Enrico De Angelis.
Forse che discorrere di Gino Paoli è quasi un delitto? di G. Borgna e S. Dessì
UMBERTO BINDI
- Arrivederci
- Il nostro concerto
- Un giorno, un mese, un anno
- Se ci sei
- Non mi dire chi sei
- Vento di mare
- Il mio mondo
- Per un piccolo eroe
- Io e la musica
- Io e il mare
- Accordi
FABRIZIO DE ANDRÈ
- La ballata dell’eroe
- La canzone di Marinella
- La guerra di Piero
- La ballata del Michè
- Preghiera in gennaio
- Cantico dei drogati
- Canzone del maggio
- Al ballo mascherato
- Nancy
- La cattiva strada
- Accordi
SERGIO ENDRIGO
- La brava gente
- Vecchia balera
- Basta così
- Via Broletto, 34
- Viva Maddalena
- Camminando e cantando
- Anch’io ti ricorderò
- Il treno che viene dal Sud
- La prima compagnia
- Una casa al sole
- Accordi
BRUNO LAUZI
- Vecchio paese
- Il poeta
- Ritornerai
- Ti ruberò
- Anna la rossa
- La casa nel parco
- E dicono
- La nostra spiaggia
- Il coniglio rosa
- La tartaruga
- Accordi
GINO PAOLI
- La gatta
- Il cielo in una stanza
- Gli innamorati sono sempre soli
- Una di quelle
- La storia di un ricordo
- Sapore di sale
- A Milano non crescono fiori
- Bozzoliana
- Il manichino
- Madama malinconia
- Accordi
LUIGI TENCO
- Cara maestra
- Il tempo passò
- Mi sono innamorato di te
- Io sì
- Ragazzo mio
- Vedrai, vedrai
- Lontano, lontano
- Uno di questi giorni
- Io vorrei essere là
- Ciao amore, ciao
- Accordi
APPENDICE
- Io sono uno…
- Luigi Tenco ha voluto colpire a sangue il sonno mentale dell’italiano medio di S. Quasimodo
- Il suo amore alla vita nel momento stesso in cui aveva deciso di togiiersela di A. Gatto
- “Ora scrivo quello che mi viene da questa gola, sempre più anarchico…”: colloquio con Gino Paoli
- Nota linguistica aggiuntiva di T. De Mauro
- L’amore della canzone e la canzone dell’amore di N. Fusini
- 1958-60: appunti per uno sottostoria della canzone di N. Ricordi
- PER UNA DISCUSSIONE SUL PREZZO DEI LIBRI
Argomenti: Età Moderna e Contemporanea, Italia, Modernità e Rinnovamento, Musica, Poesia,