Cagliostro
Santo, mago o impostore?
Autore/i: Ribadeau Dumas François
Editore: Sugar Editore
traduzione di Marco Inserillo.
pp. 352, tavv. b/n f.t., Milano
Il conte di Cagliostro, o l’uomo che comunque si fa chiamare così, appare sulla scena della Storia nel 1776, a Londra. Grazie alle sue straordinarie doti di veggente e di guaritore, in breve tempo diviene l’idolo della capitale inglese. Sempre seguito dalla bellissima moglie, viaggia per tutta l’Europa, ospite di re e di principi, visita le logge della massoneria e tutte le più importanti società segrete, ricche a quel tempo di fermenti rivoluzionari. Bruxelles, Francoforte, Pietroburgo, Strasburgo: lo seguiamo nelle sue avventure, negli intrighi che vengono orditi alle sue spalle. Nel 1781 è a Parigi; la buona società rimane conquistata da quello straordinario fascino, dalla sua fama di mago e di saggio, finché non scoppia lo scandalo della collana della regina: il buon nome di Cagliostro pare compromesso. Ma chi è Cagliostro? Da dove viene? È siciliano, maltese o arabo? Perché si nasconde di un velo di mistero? Perché dopo essere stato venerato come un santo, viene arrestato a Roma nel 1795, condannato dal tribunale dell’Inquisizione e, forse, assassinato nella prigione della fortezza di San Leo? Qual era il suo segreto? François Ribadeau Dumas, autore di una magistrale «Storia della magia», dopo anni di ricerche che gli hanno fruttato la scoperta d’importanti documenti inediti, descrive in questo libro ammirevole uno dei più inquietanti personaggi della Storia europea.
Argomenti: Alchimia, Biografie, Esoterismo, Inquisizione, Massoneria, Profezie, Veggenza,