Cabbala e Mistica Giudaica
Autore/i: Di Nola Alfonso M.
Editore: Carucci Editore
prefazione di Elio Toaff, appendice di Riccardo Di Segni.
pp. 208, Roma
Dalla prefazione:
«Questa nuova opera di Alfonso di Nola affronta il tema della Kabbala ebraica. Quel pensiero mistico trasmesso dal lontano passato attraverso le generazioni, dapprima come dottrina segreta riservata solo a po hi eletti e poi (verso il XIV secolo) come materia di studio per tutti coloro che si sentivano attratti da questo importante filone del pensiero ebraico. Come ogni altro misticismo anche quello ebraico si riferisce ad un ordinamento soprannaturale del mondo nel quale l’uomo assume un ruolo importante essendo stato creato per elaborare con Dio nell’opera della creazione. Proprio in vista di questo suo compito da svolgere nel mondo l’uomo è stato dotato delle capacità e dei mezzi necessari per controllare e ridurre le cose a vantaggio suo ed anche della creazione. Ciò è possibile in quanto l’uomo possiede i segreti del “modus operandi” della collaborazione con il divino.
Ma il problema fondamentale che il misticismo ebraico si pone è quello di scoprire Dio e di individuare la maniera per potersi avvicinare a lui. Una volta raggiunto questo scopo, la pin grande aspirazione del mistico diventa quella di possedere D. per poter arrivare a comprendere l’Infinito (En Soph) e cioè il Dio segreto e inaccessibile che è la causa e la forza che fa vivere tutto.
Alfonso di Nola passa in rassegna in questa sua opera tutte le fasi attraverso le quali il misticismo ebraico è passato nei secoli […]»
Prefazione (Elio Toaff)
Caratteri generali della mistica ebraica
Modalità ed Ipostasi di Dio nella Bibbia
- Il nome di Dio nei Targumim. I precedenti delle dottrine segrete del Talmud. Gli Esseni e i Terapeuti
- L’influenza di Filone e la commistione con la filosofia ellenistica
- Le dottrine segrete del Talmud. La Via del Trono
- Le dottrine segrete nel Talmud. L’Opera della Creazione
- La Shekhinah nei Midrashim
- La speculazione intorno ad Adamo. L’Adam Kadmon
- Rapporti con la religione iranica (Gayômart) e con lo gnosticismo
- Il Sefer Jesirah: i rapporti con le scuole gnostiche
- Il Sefer Jesirah: i rapporti con la religione mesopotamica ed egiziana
- Il Sefer Jesirah: l’ideologia del linguaggio come creazione. Paralleli mesopotamici ed egiziani. L’alfabeto di rabbi Aqiva
- Il Sefer Jesirah: le sephiroth e la prima fase di creazione. Analogie con la cosmologia fenicia
- Il Sefer Jesirah: la seconda fase della creazione attraverso le lettere. Il problema del male. L’Antrophos sefirotico
- L’età di transizione fra l’antica mistica e l’hasidismo
- Il hasidismo tedesco: l’estasi, la mistica della preghiera, il Golem
- La Cabbala. Caratteri generali. Il cabbalismo estatico e il cabbalismo teosofico
- Il cabbalismo estatico. Tecniche di Abulafià
- In che senso situò parlare di cabbalismo di tipo yogico.
- Analogie del sistema di Abulafià con lo yoga, con il sufismo e con il misticismo cristiano (Scuola Vittorina e Esicasti)
- Il cabbalismo teosofico. Caratteri. Cenni sulle principali fonti
- Temi della Cabbala teosofica: l’En Sof e la creazione. La creazione come Parola, come Luce. come Lettere. come Torah
- L’aporia fondamentale della Cabbala circa la creazione
- I due piani di realtà e la loro solidarietà
- Temi della Cabbala teosofica: Il mondo sefirotico. L’Albero, la Casa, l’Anthropos. La conciliazione delle dualità in Dio
- Il contatto con il divino, come scopo funzionale e del cabbalismo teosofico. I vari veicoli di contatto e le loro premesse
- I veicoli unitivi nella Cabbala teosofica: il sesso e il matrimonio
- I veicoli unitivi nella Cabbala teosofica: la preghiera liturgica. La Kawwanàh
- I veicoli unitivi nella Cabbala teosofica: la concentrazione, la lettura della Torah, le osservanze rituali (Sabato e sacrificio)
- La Cabbala pratica. Gli elementi magici nel cabbalismo.
- La magia e la stregoneria
Bibliografia
Appendice (Riccardo Di Segni)
Argomenti: Cabala Ebraica, Giudaismo, Misticismo,