Breviario di Soto Zen
Traduzione del Shobogenzo Zuimonki del Maestro Dogen
Autore/i: Reiho Masunaga
Editore: Ubaldini Editore
introduzione, nota e raduzione italiana di Giulio Cogni.
pp. 124, Roma
Il Sbobogenzo Zuimenki non si occupa di alcuna sottigliezza filosofica, ma è tutto volto a creare il clima emotivo per la ricerca della Via.
Molti occidentali – studiosi, artisti, e interessati alle cose esoteriche – guardano oggi al Buddhismo Zen come ad una forma di misticismo. I più non sanno che, in realtà, esistono due scuole principali del pensiero Zen: il Rinzai ed il Soto Zen. In ultima analisi entrambe cercano l’illuminazione in questa esistenza, ma si può dire che sono quasi diametralmente opposte nel loro modo di tendere a questa mèta.
Lo Zen ha raggiunto una popolarità in occidente sopratutto attraverso gli scritti del dottor Daisetz Suzuki, che seguiva la scuola del Rinzai Zen. Quantunque sia relativamente sconosciuto in occidente, il Soto Zen e la corrente che ha finito per attrarre il più gran numero di seguaci in Giappone. Con il suo modo di fare affabile, e di natura più intellettuale, il Soto Zen si fonda su una profonda meditazione – su “sedute di consapevolezza” – piuttosto che sul modo “istantaneo” diretto, che procede con koan e mondo, come avviene nel Rinzai Zen.
Il Sbobogenzo Zuimonki consiste soprattutto di brevi aneddoti, annotazioni e rilievi esortatori, e commenti istruttivi e ammonitori del Maestro di Soto Zen, Dogen (1200-1253). Essi vennero annotati dal suo discepolo, Ejo (1198-1280) e più tardi pubblicati dai discepoli di quest’ultimo dopo la sua morte.
Shohogenzo significa “L’occhio della Pura Legge”. Zuimonki ha all’incirca il senso di “facile a comprendere dagli orecchi”, o semplificato.
Lo Zuimonki non presenta il panorama completo dei principi del Soto Zen.
Per questo bisogna far ricorso al monumentale Shohogenzo dello stesso Dogen, considerato da molti la più grande opera filosofica mai scritta in Giappone. E tuttavia lo Zuimonki offre uno sguardo intuitivo sul tipo di Buddhismo che Dogen cercò di propagare, e fornisce i dati essenziali dei requisiti che egli considerò indispensabili per una condotta feconda della vita monastica. Nello Zuimonki i commenti di Dogen sono molto spesso indirizzati ai principianti dello Zen e a seguaci laici.
In questo senso, esso resta un’eccellente introduzione allo studio del Soto Zen, espressa dalle parole del fondatore della scuola.
Reiho Masunaga, professore ed ex vicepresidente della Komazawa University di Tokio, è oggi Direttore in carica dell’Associazione Giapponese per la Storia delle Religioni. La sua opera in lingua giapponese comprende: Dogen, Eihei Shohogenzo (Ricerche sui Fondamenti del Buddhismo) e, in lingua inglese, The Soto Approach to Zen, Zen Beyond Zen e Zen for Daily Living. A Primer of Soto Zen, qui presentato con il titolo Breviario di Soto Zen, e il primo suo libro pubblicato in occidente.
Argomenti: Buddhismo, Buddhismo Zen, Meditazione, Orientalistica, Oriente,