Bioenergetica
Autore/i: Lowen Alexander
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
quarta edizione, traduzione dall’inglese di Lucia Cornalba, supervisione e nota introduttiva di Luigi De Marchi.
pp. 320, nn. illustrazioni b/n, Milano
“La vita è un processo di crescita che comincia con la crescita del corpo e dei suoi” organi, passa per lo sviluppo delle abilità motorie, l’acquisizione delle conoscenze, l’estensione dei rapporti e finisce nella somma di esperienze che chiamiamo saggezza. Questi aspetti della crescita si sovrappongono, perché la vita e la crescita avvengono in un ambiente naturale, culturale e sociale. E questo processo, pur essendo continuo, non è mai uniforme. Ci sono periodi di livellamento in cui si assimilano le esperienze e l’organismo si prepara per una nuova ascesa. Ogni ascesa porta a un nuovo culmine e crea quella che chiamiamo esperienza estrema.
Ogni esperienza estrema, a sua volta, deve essere integrata nella personalità: solo così potrà esserci una nuova crescita e l’individuo giungerà alla fine a una condizione di saggezza. Una volta dissi a Reich che avevo una definizione della felicità. Sollevò le sopracciglia e, guardandomi con aria interrogativa, mi domandò quale fosse. «La felicità è la consapevolezza della crescita», risposi. Il suo viso si spianò: «Non male», fu il commento”.
In queste parole di Lowen è indicato l’orizzonte di questo libro, in cui l’autore, con grande capacità espositiva e narrativa, fissa i criteri della sua disciplina terapeutica, espone i metodi e le pratiche corporee di cui essa si sostanzia. Quando il “processo di crescita” dell’individuo per qualche verso si blocca, dando luogo a quelle serie di sintomi più o meno incresciosi, di carattere psicosomatico, che ne affliggono l’esistenza, può intervenire positivamente la bioenergetica. La quale, dice Lowen, “è una tecnica terapeutica che si propone di aiutare l’individuo a tornare ad essere con il proprio corpo e a goderne la vita con quanta pienezza possibile. Questo risalto dato al corpo comprende la sessualità, che ne è una delle funzioni fondamentali. Ma comprende anche funzioni ancor più basilari come quelle di respirare, muoversi, sentire ed esprimere se stessi. Una persona che non respira a fondo riduce la vita del corpo. Se non si muove liberamente, limita la vita del corpo. Se non sente pienamente, restringe la vita del corpo. E se reprime la propria autoespressione, limita la vita del corpo”. E ancora: “La bioenergetica è l’avventura della scoperta di se stessi. Differisce da forme analoghe di esplorazione della propria natura perché cerca di capire la personalità umana dal punto di vista del corpo. La maggior parte dei metodi precedenti hanno centrato l’attenzione sulla mente; ci hanno portato molte informazioni preziose, ma mi pare che non abbiano toccato il settore più importante della personalità, la sua base, che si situa nei processi corporei. Non esitiamo a riconoscere che quello che succede nel corpo influenza necessariamente la mente… I processi energetici del corpo determinano ciò che succede nella mente esattamente come determinano ciò che succede nel corpo”.
Alexander Lowen, medico psicoanalista, formatosi alla scuola di Wilhelm Reich, e direttore dell’Institute for Bioenergetic Analysis di New York. Delle sue opere la casa editrice Feltrinelli ha già pubblicato Amore e orgasmo (1968), Il linguaggio del corpo (1978) e Il narcisismo. L’identità rinnegata (1985).
Argomenti: Bioenergetica, Conoscenza, Consapevolezza, Discipline Evolutive, Saggezza,