Autobiografia Spirituale
Autore/i: Dalai Lama
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prefazione e cura di Sofia Stril-Rever, traduzione di Luca Vanni.
pp. VIII-216, Milano
Tenzin Gyatso, il quattordicesimo Dalai Lama, ha settantaquattro anni, “ma la sua coscienza si estende per sette secoli di storia”. Collocandosi in una linea di reincarnazione che risale al 1391, la sua esistenza costituisce un ponte tra passato e futuro, e assume una dimensione universale che ha valore per l’intera umanità. Ecco perché questa “autobiografia spirituale” rappresenta un evento che consente a ognuno di noi non solo di conoscere una personalità d’eccezione nella sua ricchezza e complessità, ma anche di diventare più consapevoli della nostra condizione attuale, per migliorarla e preservare così l’avvenire delle generazioni più giovani. Trasformarsi per trasformare il mondo, questo è l’insegnamento che il Dalai Lama intende trasmetterci attraverso la propria esperienza di uomo, di religioso, di capo spirituale. Il Dalai Lama parla di se stesso, rievoca i ricordi d’infanzia, gli aneddoti, le gesta delle sue vite anteriori, ricorda le figure dei predecessori, si sofferma sulle difficoltà della condizione di esiliato, sul suo ruolo pubblico e sull’impatto che ha in ambito internazionale. Senza mai dimenticare i tre principali impegni della sua missione: come essere umano riafferma l’importanza di sviluppare le qualità del cuore per il bene di tutti; come monaco buddhista esorta al dialogo con le altre religioni, con i non credenti e con gli scienziati; come Dalai Lama, in prima linea per la causa tibetana, promuove una politica tesa all’altruismo e alla solidarietà.
Tenzin Gyatso (Taktser, Tibet, 1935) è il quattordicesimo Dalai Lama. Leader politico e spirituale del popolo tibetano, autorità religiosa, voce tra le più ascoltate del pacifismo mondiale, nel 1989 è stato insignito del premio Nobel per la pace. Dal 1959 vive in India, a Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio. Da Mondadori ha pubblicato tra gli altri: La via del buddhismo tibetano (1996), Incontro con Gesù (1997), I sentieri della sapienza e dell’incanto (2001), I consigli del cuore (2002); con Howard C. Cutler, L’arte della felicità (2000) e L’arte della felicità sul lavoro (2005), con Daniel Goleman, Emozioni distruttive (2003), con Thomas Laird, Il mio Tibet (2008) e, a cura di Jeffrey Hopkins, La strada che porta al vero (2004), Lungo il sentiero dell’illuminazione (2006), La via dell’amore (2007), Conosci te stesso (2009), Autobiografia spirituale (2010), L’arte della pace interiore (2013), La via della liberazione (2014), Il mio appello al mondo (2015), La pratica della saggezza (2016), Che cosa è il buddhismo. Un maestro e molte tradizioni con Thubten Chodron (2016).
Argomenti: Biografie, Dalai Lama, Spiritualità,