Ascesa e Declino delle Grandi Potenze
Autore/i: Kennedy Paul
Editore: Garzanti Editore
prima edizione, presentazione di Gian Giacomo Migone, introduzione dell’autore, traduzione dall’inglese di Andrea Cellino.
pp. 848, cartine b/n, Milano
Sin dal suo apparire negli Stati Uniti, quest’opera di Paul Kennedy ha aperto un ampio dibattito, che è giunto addirittura a investire una campagna elettorale presidenziale. Il tema è di notevoli implicazioni anche per il futuro: i rapporti tra potenza economica e impegni strategici, che sembrano governare l’affermazione e il tramonto delle grandi potenze imperiali.
Per arrivare a prospettare un possibile quadro dell’oggi, Kennedy risale al Cinquecento e agli albori dell’impero asburgico. Ieri come oggi, egli sostiene, una nazione esprime tanta potenza militare quanta gliene permettono le sue risorse economiche, ma alla fine l’elevato costo del mantenimento della supremazia militare indebolisce la sua base economica. Le grandi potenze in declino reagiscono spendendo ancora di più per la difesa e si indeboliscono ulteriormente impedendo che risorse essenziali vengano destinate a nuovi investimenti produttivi.
Nel tracciare l’ascesa e la successiva crisi di nazioni come la Spagna, i Paesi Bassi, la Francia, l’impero britannico e attualmente gli Stati Uniti, Paul Kennedy mostra che c’è stata, nel corso della storia, una stretta relazione tra forze produttive e forza militare.
In uno studio che è nello stesso tempo di ampio respiro e minutamente documentato, Kennedy chiarisce le politiche delle grandi potenze durante cinque secoli, e mette a fuoco il dilemma che gli Stati Uniti, l’Unione Sovietica, l’Europa occidentale e le potenze emergenti dell’Asia devono ora affrontare.
Paul Kennedy è nato nel 1945 a Wallsend-on-Tyne, nel nord dell’Inghilterra. Dopo gli studi nelle università di Newcastle e di Oxford, ha insegnato nell’Università della East Anglia, e dal 1983 è Dilworth Professor of History a Yale. Vive ad Hamden, nel Connecticut. Storico militare, ha pubblicato numerose opere, tra cui The Rise and Fall of the Anglo-American Antagonism ( 1980), The Realities behind Diplomacy (1981) e Strategy and Diplomacy 1870-1945 (1983). Collabora a «The New York Times», «The New Republic», «The Washington Post», «The Atlantic» e «The Economist».
Argomenti: Economia, Politica, Potere Politico, Sistema Finanziario, Sistema Politico, Sistemi di Potere, Società Moderna, Storia, Storia Moderna e Contemporanea,