Arte Indiana
Autore/i: Bharatha Iyer K.
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, introduzione di Moti Chandra, prefazione dell’autore, traduzione di Grazia Lanzillo.
pp. 144, 81 tavv. b/n f.t., Milano
La promiscuità di razze e di culture confluite nella civiltà del sub-continente indiano si riflette, sul piano della creazione artistica, in un processo storico instabile e molteplice. Ma i mutamenti di stile, nei vari periodi e nelle varie regioni, non pregiudicano la fondamentale unità dell’arte indiana: essa è rimasta sempre frutto collettivo, espressione di un popolo che ha saputo assimilare ogni elemento straniero trasformandolo alla luce di un amore quasi superstizioso per il passato e la tradizione. Il libro che presentiamo passa in rassegna i principali periodi dell’arte indiana dal 3000-2000 a. C. alle soglie dell’epoca moderna: dai sigilli e dalle statuette di Harappa e Mohenjo-daro alle enormi sculture Maurya, dai celebri stupa dell’arte Sunga alla monumentale architettura nella roccia e ai sontuosi templi dell’età Pallava. Conclude il libro, pregevole anche per la ricchezza e la qualità delle illustrazioni, un breve cenno sulla pittura indiana. L’opera di Bharatha Iyer, per la serietà della sua indagine e la chiarezza del suo stile, riesce ad accostare anche il lettore non specialista al simbolismo e all’iconografia di un’arte che pur ispirandosi prevalentemente al mondo filosofico e religioso è tuttavia ricca di profondi significati umani e terreni.
Introduzione
Prefazione dell’autore
Gli ideali dell’arte indiana: un panorama generale
Il linguaggio dell’arte indiana
Le principali divinità indù
Scultura e architettura attraverso i maggiori monumenti
Breve rassegna della pittura indiana
Bibliografia
Indice analitico
Indice delle figure nel testo
Indice delle tavole fuori testo
Argomenti: Arte, Civiltà Indiana, India,