Apologia dell’Uomo Laico
Autore/i: Ferrara Giovanni
Editore: Rusconi
unica edizione.
pp. 184, Milano
Cos’è un “laico”? Basta, per definire laico un uomo, constatare la sua milizia o le sue simpatie politiche, la sua posizione nei contrasti tra Chiesa e Stato, il suo antidogmatismo, la propensione per certe filosofie? Nella vita quotidiana, sociale e politica, ciò può bastare. Ma al di là di questa ufficialità, c’è un modo profondo d’essere dell’uomo, una forma interiore dell’umanità, che spiega perchè e in che senso un individuo si sente laico e predestinato al laicismo? Si può parlare di una “natura laica” come realtà di coscienza, come atteggiamento intimo di fronte alla vita, al mondo, alle espressioni concrete del mondo, la società, le istituzioni, la politica? L’Autore, che crede di avere il diritto di definirsi ufficialmente un laico, avverte di fronte al travaglio e alla confusione del nostro tempo il bisogno di dare una risposta a tali domande. E la sua risposta è si: c’è un tipo di coscienza che va detta laica, perchè è fatta in modo da dover rifiutare qualsiasi forma di “fideismo”, di ordine precostituito, divino ed umano, ma proprio grazie a questo rifiuto può costruire l’ordine morale e politico e la fedeltà alla vita e ai valori sociali. E’ la coscienza “originaria mente solitaria” che per propria logica genera la concreta realtà dell’uomo laico. Di questo essere, un pò eccentrico, scomodo per se stesso e per gli altri, l’Autore dà un’apologia tra seria ed ironica, che è poi il “ritratto ideale” di una umanità libera.
Giovanni Ferrara è nato a Roma nel 1928. Laureato in letteratura greca, è stato allievo dell’Istituto per gli Studi Storici di Napoli. È docente di storia greca a Firenze. Ha collaborato al “Mondo” di Pannunzio e di Benedetti, poi al “Giorno” ed attualmente scrive sulla “Repubblica”. È membro della direzione nazionale del Partito Repubblicano
I) Esordio e giustificazione
II) La coscienza dell’uomo laico
III) L’uomo laico nella società
IV) La crisi dell’uomo laico
Argomenti: Ateismo e Laicismo, Cultura, Ideologia, Pensiero,