Ansaldo 1950 – Etica del Lavoro e Lotte Operaie a Genova
Autore/i: Micheli Alfredo
Editore: Giulio Einaudi Editore
unica edizione, con un saggio introduttivo di Antonio Gibelli.
pp. LXV-182, Torino
«Nelle memorie dei militanti di una certa età, gli anni ’50 appaiono gloriosi anche se durissimi, perché evocano una fiera e irriducibile resistenza all’offensiva capitalistica, contro la forza e l’esistenza stessa del movimento operaio organizzato come era uscito dai primi anni dopo la Liberazione. Nelle impressioni dei giovani, invece, quel periodo è considerato un momento scuro della nostra storia del movimento operaio, zeppo di errori strategici e quindi di eroismi parzialmente vani».
Questo libro è un contributo al chiarimento della complessa meccanica dei fatti politici e delle idee di quegli anni, importanti anche per la comprensione dell’oggi, in uno dei poli dell’Italia industriale, Genova: narra e documenta l’episodio centrale della resistenza operaia allo smantellamento del vecchio sistema produttivo, quello dell’Ansaldo.
Come chiarisce l’esauriente saggio introduttivo di Antonio Gibelli, frutto di una ricerca originale, lo smantellamento dei vecchi impianti aveva il duplice senso di consentire la ristrutturazione e il rilancio industriale, non necessariamente nelle stesse aree geografiche, e di liberarsi della vecchia classe operaia – di mestiere – reduce dalla Resistenza. L’opposizione allo smantellamento, fu indubbiamente anche mito ed equivoco, ma fu soprattutto dimostrazione di capacità professionale, organizzativa e politica. Nella sconfitta, che costò molto, significò la difesa di una identità politica e sociale.
Della straordinaria maturità della lotta testimoniano i documenti che costituiscono il libro, conservati per questi trent’anni ed ora scelti, montati e commentati da Alfredo Micheli, uno dei protagonisti della lotta, autore del volume. Si tratta dei comunicati del Comitato di stabilimento, delle relazioni al sindacato, degli articoli di commento ai fatti su giornali cittadini.
Ne risulta uno spaccato, assai vivo e leggibile, non solo della cronaca dei fatti, ma dei rapporti politici, culturali, famigliari di Genova operaia di trent’anni fa, cui l’introduzione fa da cornice informativa.
Argomenti: Libri vari,