Addio Ciliegi in Fiore – Aprile 1945: la Corrozzata Yamato Decide l’Ultima Missione Suicida
Un grande classico della letteratura di guerra.
Autore/i: Mitsuru Yoshida
Editore: Edizioni Piemme
prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione dall’inglese di Annalisa Carena, titolo originale: Requiem for Battleship Yamato.
pp. 200, nn. fotografie b/n, Casale Menferrato (AL)
L’enorme prua si inabissava nell’oceano e il risucchio aveva ormai catturato il giovane ufficiale quando un’ultima esplosione delle munizioni lo scaravento 100 metri piò in là. Fu cosi che Yoshida Mitsuru sopravvisse all’affondamento di una corazzata che portava il nome e rappresentava lo spirito del Giappone. Questo è l’omaggio che Mitsuru ha dedicato alla morte della corazzata Yamato. La scelta di affrontare una forza nemica di molte volte superiore alla potenza di fuoco della Yamato trasformo i 3.000 marinai che giacciono in fondo al Pacifico in una sorta di “kamikaze collettivo”. Il diario di bordo di Mitsuru è più efficace di qualsiasi romanzo nel trasmetterci il senso del rapporto con la morte dei giapponesi, cosi profondamente diverso dal nostro. L’atmosfera tragica e dignitosa sui ponti della nave, la snervante attesa prima dell’ultima uscita suicida dall’isola di Okinawa, la ferrea disciplina a bordo, le ondate di attacchi dei caccia americani, tutto e descritto con scarna precisione, in un linguaggio stranamente nitido e poetico e che ha fatto di questa memoria un vero classico della letteratura militare.
Era un giovane ufficiale a bordo della Yamato durante l’ultima, disperata missione della corazzata più grande del mondo, nell’aprile del 1945. La sua descrizione di quella battaglia e diventata un classico della letteratura militare.
Argomenti: Complotti e Cospirazioni, Conflitti Militari, Eventi Bellici, Giappone, Storia, Storia Moderna e Contemporanea,