4000 Anni fa
Un quadro della vita nel mondo durante il secondo millennio a. C.
Autore/i: Bibby Geoffrey
Editore: Giulio Einaudi Editore
seconda edizione, introduzione dell’autore, traduzione di Maria Vittoria Malvano.
pp. XV-368, nn. tavv. b/n f.t., nn. ill. b/n, Torino
Esistono studiosi di severe discipline, come è appunto l’archeologia, che hanno il dono di saper rendere viva la loro materia, che conoscono il segreto di raccontare. Geoffrey Bibby, che aveva già descritto in Le navi dei vichinghi l’alba della civiltà in Europa, fa parte indubbiamente di questa ristretta schiera. Questo suo nuovo libro è un altro «romanzo dell’archeologia» che evoca la vita di quattromila anni fa, così come si svolgeva giorno per giorno.
Dal 2000 al 1000 a. C.: è l’età del bronzo, dell’alfabeto, della spada, del cavallo; l’età degli hyksos e degli hittiti, della guerra di Troia e dell’Esodo, di Hammurabi il legislatore e di Abramo, e ancora, di Ekhnaton e Ramses, Mosè e Saul, Sansorie, Agamennone e Teseo.
Ma non è solo di questi famosi personaggi che si parla nel libro. Il colorito affresco di Bibby è anzi percorso da mercanti, cacciatori, marinai, cavalieri, pastori, su uno sfondo di lotte incessanti, di migrazioni, di orizzonti sterminati. Nell’evocare con mano felice il crogiuolo da cui prendono forma le varie civiltà, l’autore non perde mai di vista l’uomo, le sue speranze, le passioni, l’inesauribile ansia di vita che lo muove nelle città, sui mari, e lungo le piste d’Asia e d’Europa.
Geoffrey Bibby è nato nel 1917 nel Westmorland, e ha studiato a Cambridge. Ha al suo attivo numerose spedizioni archeologiche, prima in Europa (Danimarca, Norvegia, Svezia, Scozia, Inghilterra), poi nel Golfo Persico, dove importanti ritrovamenti hanno gettato nuova luce sul commercio tra i Sumeri e le città della Valle dell’Indo. Risiede attualmente in Danimarca, dove dirige la sezione orientale del Museo Preistorico di Aarhus.
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichità, Antropologia, Archeologia, Etnologia, Medio Oriente,