1984 – Nel 2000 non Sorge il Sole
Autore/i: Orwell George
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
traduzione di Gabriele Baldini.
pp. 304, Milano
1984 appartiene a quella. tradizione di narrativa utopistica che, nella letteratura anglosassone, ebbe sempre gran fortuna: dall’Utopia del Moro al Gulliver, al Butler, al Wells, allo Huxley del Mondo nuovo e della Scimmia e l’essenza e alla Fattoria degli animali. Ma Orwell ha fornito uno sforzo maggiore. L’opera è circa quattro volte la mole dell’altra: e anche ciò qualche cosa significa.
Winston e Julia appartengono, sebbene con mansioni secondarie, al partito. E quelli che come loro portano la divisa del partito, sono legati da una disciplina inesorabile. È perfino loro negata una vita sessuale. Anche nelle loro private abitazioni un “teleschermo” ad ogni ora li stordisce di notizie, di musica, di giaculatorie propagandistiche, al medesimo tempo che raccoglie e trasmette
i loro gesti, le espressioni dei visi, le minime parole.
Ogni atto che appena esca dalle regole: esempio, tenere un diario, come a un dato momento fa Winston, è deliberata manifestazione di volontà individualistica, di diserzione morale totalitaria… 1984 resta un memorabile libro. Libro di una tristezza disperata, ossessiva, che definitivamente colloca Orwell in uno dei primissimi posti dell’odierna letteratura inglese. (Emilio Cecchi)
Argomenti: Letteratura Inglese, Romanzo,